Durata 2023-2025
Responsabile della ricerca: Prof. Silvia Sacchetti
Finanziatore: Fondazione Caritro Area Umanistico Sociale

Partner nazionali: Mario Diani (Dip. Sociologia, Unitn), Lorenzo Mizzau (Università di Genova), Fabrizio Montanari (Università di Modena-Reggio Emilia), Luca Piccoli (Dip. Sociologia, Unitn)
Partner internazionali: Nick Crossley (University of Manchester).

Collaboratore alla ricerca: Marco Di Stasio (Università di Trento)

I festival e le loro organizzazioni sono diventati nel tempo modalità efficaci di divulgazione e creazione di cultura diffusa, nonché spazi creativi dove si può creare partecipazione di comunità, relazioni e spunti per nuove idee e innovazione, anche attraverso attività complementari a quelle di performance come ad esempio i laboratori didattici, di studio, di ricerca artistica, le attività residenziali. Sono eventi che hanno assunto un’importanza crescente, e che nei contesti più isolati possono ricoprire un vero e proprio ruolo di “impresa di comunità”, a fronte della dimensione più orientata allo sviluppo turistico dei grandi festival o al ruolo di nicchia dei luoghi di cultura tradizionali, come ad esempio i teatri, le filarmoniche e i musei. Partendo da una riflessione sull’evoluzione del sistema culturale trentino, cinque sono gli aspetti relativi al ruolo dei festival che il progetto vuole studiare dal punto di vista economico-organizzativo, socio-relazionale e di sviluppo territoriale:

• Le tipologie organizzative che producono il festival come servizio culturale sul territorio, e le loro caratteristiche di governance.
• Le competenze strategiche sviluppate dalle esperienze di successo, ossia l’identificazione delle attività e delle risorse che consentono a queste organizzazioni di dare continuità e innovazione all’esperienza di produzione culturale e gli eventuali punti di inefficienza
• Il livello di radicamento o embeddedness di queste esperienze sul territorio in termini di attivazione delle risorse e di ricaduta locale nello sviluppo di aree rurali e urbane
• Il livello di apertura a stimoli esterni attraverso processi di apprendimento e contaminazione che passano da reti extra-territoriali
• Le caratteristiche del sistema provinciale di innovazione nel settore cultura, in termini di complementarietà a sinergie tra attori istituzionali nella creazione di un contesto che promuova accesso diffuso ai servizi culturali, competenze, creazione e trasferimento di conoscenze, innovazione e cambiamento nel settore culturale.

English version

Organizing and innovating in the cultural sector: Festivals, organizations, and the cultural innovation system in Trentino

Over time, festivals and their organisations have become effective ways of disseminating and creating widespread culture, as well as creative spaces where community participation, relationships and inspiration for new ideas and innovation can be created. These comprehend complementary activities in addition to performances, such as educational, study and artistic research workshops and residential activities. These events have become increasingly important, and in more isolated contexts can play a real role as ‘community enterprises’, as opposed to the more tourism-oriented dimension of large festivals or the niche role of traditional cultural venues, such as theatres, philharmonic societies and museums. Starting from a reflection on the evolution of the Trentino cultural system, there are five aspects relating to the role of festivals that the project intends to study from an economic-organisational, socio-relational and territorial development point of view:

• The diverse organizational types that produce the festival, and their governance characteristics.
• The strategic competencies developed by successful experiences, i.e., the identification of the activities and resources that enable these organizations to give continuity and change to the cultural production experience and any points of inefficiency.
• The level of embeddedness of these experiences in the territory in terms of resource activation and local spillover in the development of rural and urban areas.
• The level of openness to external stimuli through processes of learning and contamination passing through extra-territorial networks
• The characteristics of the provincial system of innovation in the culture sector, in terms of complementarity to synergies between institutional actors in creating an environment that promotes widespread access to cultural services, skills, knowledge creation and transfer, innovation and change in the cultural sector.