Vitalità culturale in Trentino

Tullio Pericoli, “Figur8643”, Foto Matteo Zarbo

Lo studio della vitalità dei sistemi di produzione culturale e del bene comune

 

I progetti di ricerca qui presentati analizzano le modalità con cui vari tipi di associazioni concorrono alla produzione e diffusione di un particolare tipo di bene pubblico: la cultura. Sono stati svolti in Trentino e coinvolgono le organizzazioni, i loro dipendenti e volontari, gli utenti dei servizi da loro offerti così come le amministrazioni pubbliche.

Le ricerche hanno interessato in particolare:

  • Il sistema di istruzione musicale

(finanziato da Fondazione Caritro)

  • I festival culturali di matrice artistica

(finanziato da Fondazione Caritro)

  • Le federazioni trentine del volontariato culturale (bande, circoli, cori, filodrammatiche) (finanziato dalle Federazioni del volontariato culturale).

I progetti restituiscono un’analisi dei sistemi di coordinamento delle risorse economiche e immateriali per la produzione di cultura, delle loro aree di inerzia e dinamicità (scuole di musica, festival). Si studiano anche delle caratteristiche che sostengono le motivazioni e la vitalità delle persone che ne fanno parte: insegnanti, artisti, allievi, volontari (tutti i progetti).

La prospettiva di fondo con la quale i progetti approcciano le realtà culturali è quella della vitalità, ossia lo studio della capacità dei territori e delle loro organizzazioni di abilitare le persone appartenenti a svariati pubblici di generare attività che siano appaganti, contribuendo allo stesso tempo a obiettivi di sviluppo collettivamente desiderabili, che riflettano il bene comune (Sacchetti, 2023).

Un aspetto importante dell’approccio metodologico è quello di ricostruire per ciascuna realtà studiata dei casi studio, utilizzando survey, interviste (con leader, insegnanti, artisti e volontari), materiale web, visure camerali.

Un principio chiave dei progetti è garantire che i risultati siano condivisi con le comunità di riferimento, in un dialogo che sia per esse vantaggioso.

Cultural vitality (English version)

The study of the vitality of cultural production systems and the common good

The research projects presented here analyse the ways in which various types of associations contribute to the production and dissemination of a particular type of public good: culture. The studies were carried out mostly in Trentino and involve organizations, their employees and volunteers, users of the services they provide as well as public administrations.

The research concerned in particular:

  • The music education system

(funded by Fondazione Caritro)

  • Arts-based cultural festivals

(funded by Fondazione Caritro)

  • The Trentino federations of cultural volunteering (bands, clubs, choirs, philodramatics) (funded by the Federations of Cultural Volunteering).

The projects analyse the systems used for coordinating economic and intangible resources in cultural production, their areas of inertia and dinamicity, as well as the characteristics that sustain the motivation and vitality of the people who are part of them: teachers, artists, students, volunteers.

The underlying perspective with which the projects approach cultural realities is that of vitality, i.e., the study of the capacity of territories and their organizations to enable people from a variety of publics to generate activities that are fulfilling, while contributing to collectively desirable development goals that reflect the interests of publics and the common good.

An important aspect of the methodological approach is to reconstruct case studies for each context, using surveys, interviews (with leaders, teachers, artists, and volunteers), web materials, and chamber of commerce data. A key principle of the projects is to ensure that the results are shared with the target communities in a dialogue that is beneficial to them.

(Foto di Grzegorz Janysek su Unsplash)